Sbocchi occupazionali

Sbocchi occupazionali

L’Ingegnere Edile per la Sostenibilità trova occasioni di inserimento professionale presso studi e società di architettura e ingegneria, in imprese di costruzione, gestione e manutenzione di opere edili, in aziende che progettano e realizzano impianti negli edifici, in compagnie di assicurazione e società di servizi che offrono consulenza nel settore dell’energia, dell’ambiente, della sicurezza e della qualità, anche in ambito peritale, presso aziende che producono e commercializzano prodotti e sistemi costruttivi, nonché nella pubblica amministrazione e in enti operanti nella cooperazione internazionale.

Più specificamente, i campi di impiego includono:

  • la progettazione e gestione funzionale, tecnologica, strutturale, e impiantistica di sistemi e sottosistemi edilizi nonché dell’ambiente costruito;
  • la gestione digitale dei processi ideativi e realizzativi di sistemi e sottosistemi edilizi nuovi o da recuperare;
  • la valutazione analitica delle prestazioni tecnologico-ambientali, energetiche e di sicurezza;
  • la gestione e pianificazione dei processi costruttivi di opere e impianti;
  • la gestione, manutenzione e recupero di opere edili, sistemi, impianti e servizi;
  • la gestione della sicurezza strutturale e impiantistica dei fabbricati e dei loro contesti;
  • il supporto tecnico esperto al contenzioso nelle costruzioni;
  • l’automazione e gestione di procedimenti costruttivi e nell’organizzazione dei cantieri temporanei;
  • la valutazione degli impatti ambientali.

Previo superamento dell’Esame di Stato, può iscriversi all’Albo degli Ingegneri, settore Civile Ambientale sezione A, con il titolo di Ingegnere, svolgere la libera professione ed assumersi le responsabilità per le attività previste da leggi e regolamenti.